Casa dell’inutile, del piccolo, del calzino spaiato
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Utopici assembramenti
Quando lo raccontano sembra che tutto sia finito all’improvviso, tanto che – ci dicono, alcuni, ad uscire con il volto scoperto, si sentivano nudi e grotteschi. Si vergognavano. Poi però, sentendo l’aria insinuarsi libera nelle narici si eccitavano come falene...
Tra Freud e le isteriche
Abbiamo tutti presente Sigmund Freud e in molti anche la sua immagine: sguardo intenso, sigaro in bocca o deliziosi occhialetti tondi, barba candida e curata e qualche accenno di calvizie. Leghiamo il suo nome a quello di Edipo e sappiamo con certezza, grazie a lui,...
Tinta e rivoluzione
Vivo accanto alla chiesa. Odio la chiesa perché la mattina sento le campane nella testa. Me le sento come cactus infilati nelle orecchie in mezzo ai sogni; apro gli occhi svogliata. Mia sorella è sempre già in piedi quando alla fine riesco ad alzarmi. Mi mette la...
Portare Antigone al centro della guerra – la quarta parete di Sorj Chalandon
La quarta parete, di Sorj Chalandon, parla di guerra e teatro. Leggerlo sarà faticoso e meraviglioso insieme, la scrittura scorre e il cuore sobbalza. Per me, è stato amore dalla prima pagina, anzi, da prima della prima pagina: dall’epilogo che riporta l’inizio...
La tela di Penelope
I piedi di Ulisse toccano la sabbia di Itaca, piedi forti che affondano nel terreno e sembrano subito conquistarlo.
Che bell’uomo che è, con quello sguardo che va sempre oltre l’orizzonte, sempre al centro delle cose. Ed ecco che si dirige verso il suo palazzo. Passo chiaro, netto, schiena dritta.
Oltremisura
Sono gigante mostruosamente grido non ho paura.
Il ristagno (e la nonna di Cappuccetto)
Sono stata per tutta la mi’vita una nonna modello. Dico sul serio eh, di quelle che non si vedono manco in pubblicita’, anche perche’ mica le fanno le pubblicita’ di noi vecchi. Preparavo le torte e le poggiavo sul davanzale della finestra, ogni tanto bofonchiavo...
Di oppressione e decoro – Wolf Bukowski
ascoltaPrimo commento sul libro di Wolf Bukowski La buona educazione degli oppressi: è un saggio scritto benerrimo che scorre con la stessa passione di un romanzo. Nell’introduzione si parte da Firenze, la città...
Racconto di un’autoesplorazione
Isabel Farina è un’antropologa medica che lavora in un’azienda di designer, ama tutto ciò che è parallelo alle pratiche mediche tradizionali, le tecnologie ribelli, le piante, la medicina di genere, le lotte femministe e ha sicuramente letto un articolo su qualunque...
La realtà è in crisi
ascoltaLa società è in crisi, la realtà scivola.Ovunque sembrano cadere pezzi di certezze, dai palazzi crollano mattoni di serenità e al telefono chiamano solo voci di call center.Le strade maestre franano...
lo scarto
Lo Scarto è ciò che viene buttato via perché non serve a niente.
Non serve, soprattutto, a far andare avanti l’enorme macchina del sistema produttivo.
Non si può vendere, perché è così aggrovigliato che non si capisce proprio come potergli dare un prezzo e non esistono misure per poterlo quantificare.
È un pezzetto di emozioni e passioni che ancora resistono alla grande corsa del Bisogna… continua a leggere